La Final Six Scudetto accende i sogni della Palestra Ginnastica Ferrara
Siamo giunti alla settimana della Final Six Scudetto della Seria A1 di Ginnastica Artistica Maschile e la febbrile attesa che pervade il mondo della ginnastica artistica italiana in questi giorni è permeata, per il secondo anno consecutivo, anche tra le mura del Palagym “Orlando Polmonari”.
Già, la casa della Palestra Ginnastica Ferrara è intitolata ad Orlando Polmonari, Bronzo Olimpico ai Giochi di Roma 1960 e palestrino più illustre della ultracentenaria storia della compagine estense; e ora il destino vuole che a guidare i ginnasti nella disputa del PalaVesuvio sia suo nipote Claudio Pasquali, tecnico che, dal ritorno in PGF, ha collezionato una fondamentale promozione in A1 e due finali scudetto. Assieme a lui sul campo gara ci saranno Loriana Ferrari, Emanuele Menegozzo e Irina Nadiuk, allenatrice ucraina che segue la star internazionale della formazione Illia Kovtun.
La formula della disfida tricolore prevede che, sabato, si svolgano due semifinali a 3 squadre. Queste si confronteranno sui 6 attrezzi tramite doppi scontri diretti tra i ginnasti. Dagli abbinamenti, che prevedono una prima parte di studio pari ad una partita a scacchi tra le formazioni in lizza, uscirà una classifica di “punti speciali” che porterà le due vincenti direttamente alla finale di domenica. Il terzo accesso in palio andrà invece alla migliore seconda, con un confronto basato sui punti tecnici ottenuti. Per la PGF sarà quindi importante rimanere concentrati fino all’ultimo elemento dell’ultimo attrezzo per cercare di cogliere un risultato di valenza storica e migliorare così il sesto posto ottenuto lo scorso anno al debutto nella massima serie.
I 2 gironi sono già stati sorteggiati e vedono la Palestra Ginnastica Ferrara (4^ in R.S. con 471.200) impegnata nella pool B con Ginnastica Pro Carate Brianza (2^ con 477.800) e EUR Roma (6^ con 467.150). La semifinale A sarà invece composta dai favoritissimi della Virtus Pasqualetti Macerata (1^ con 488.300), Giovanile Ancona (3^ con 477.750) e Gymnastic Romagna Team (5^ con 470.200). Punteggi che delineano distacchi che definiscono bene i valori in campo ma che sabato partiranno azzerati, con una formula concepita in modo da offrire a tutta la sestina la possibilità di sognare di vincere il titolo italiano e fornire grande spettacolo sugli spalti e al pubblico a casa.
La formazione ferrarese che scenderà a Napoli, oltre che dal già citato Kovtun, è composta prevalentemente da atleti ferraresi, alla PGF nati e cresciuti, come il Capitano Andrea Passini, lo specialista al Cavallo Emiliano Landi, decano della squadra, e i giovanissimi Tommaso Bertarelli e Pietro Miserti. A loro si aggiunge il pugliese, ma ferrarese ormai “adottato”, Steven Matteo, che ha scelto già 5 anni fa la nostra Città per inseguire il suo sogno agonistico. Oltre a loro, durante le tre giornate che hanno formato la stagione regolare, iniziata a febbraio a Firenze, proseguita il mese dopo a Ravenna e conclusasi ad inizio maggio ad Ancona, sono saliti in pedana (o meglio al Cavallo con Maniglie) Nico Olivieri e Filippo Rossi, veterani della società corsi in supporto della squadra nel momento del bisogno, contribuendo così alla qualificazione.
Chi vorrà seguire le evoluzioni, sia delle migliori sei squadre maschili che delle corrispettive femminili, potrà farlo sabato 27 maggio dalle ore 16:50 per le semifinali (previsto lo streaming su YouTube della Federazione Ginnastica d’Italia con orari ancora da definire) e, il giorno dopo, con la finalissima scudetto trasmessa in diretta su RAI Sport HD dalle 15:45 alle 18:45 con il commento tecnico di Ilaria Colombo e Andrea Massaro.